POST POROTTO...

Articicock "open edition" ( la prima versione all'aperto) è andato in scena con esiti molto positivi, soprattutto considerate le premesse non tutte favorevoli che si possono riassumere così:
1. il palco piccolo che ci ha costretto a mettere "a terra" la band
2. l'impostazione dei microfoni cambiata all'ultimo minuto che ci ha fatto iniziare senza un vero "sound check "
3. la presenza di persone nuove all'avvio delle basi musicali ed alla proiezione dei testi.
Piccoli - grandi elementi che potevano condizionare la serata. In più c'era l'idea che stare all'aperto avrebbe resa difficile quella "complicità" col pubblico che caratterizza gli spettacoli come il nostro.
Alla fine, invece, noi ci siamo davvero divertiti e, ci sembra, anche il pubblico: molto caloroso e partecipe fino alla fine.
Con questi superiamo i mille spettatori in tre serate...
La nuova versione più "leggera" è filata via liscia e i cambiamenti apportati alla sequenza delle scene si sono mostrati azzeccati. Perciò noi siamo ancora qui, ancora pronti a continuare il dialogo coi nostri spettatori da cui aspettiamo altri commenti, oltre a quelli già messi sotto la locandina e la foto di gruppo (qui sotto)
Per finire un grazie speciale alla Patty ed a Rouge che nella serata porottese hanno giocato perfettamente i ruoli a cui erano stati invitati praticamente un'ora prima dell'inizio.

IL 17 GIUGNO SI AVVICINA...

Ecco la locandina dell'intera stagione estiva della Circoscrizione di Porotto. Confermato l'appuntamento del 17 Giugno alla sera con qualsiasi tempo (se piove si va al Teatro Verdi).

Se ne parla qui: eventi
e anche qui Cronaca Comune

Ancora un appuntamento

Foto di gruppo a Copparo, dietro le quinte, prima dell'inizio dello spettacolo.
Indossiamo le magliette dello spettacolo: nera per gli attori, arancio per la band, azzurra per lo staff (mancano i tecnici che erano in giro).
VI ASPETTIAMO ALLA PROSSIMA: IL 17 GIUGNO A POROTTO. ALL'APERTO, NEL CAMPO SPORTIVO, A INGRESSO GRATUITO. SIAMO INSERITI NELLA STAGIONE DI "ESTATE POROTTO" CON UNA VERSIONE ANCORA PIU' RICCA DI SORPRESE!

Aspettiamo commenti...

Ieri sera a Copparo ottima risposta di pubblico. Quasi 400 spettatori. Fra questi alcuni erano già a Tresigallo e sono tornati a vederci. Nel complesso, comunque, oltre 700 persone hanno già visto Articiock 2006/2007. Dai commenti a caldo le sensazioni sono positive.
Ci piacerebbe, però, raccogliere commenti, critiche, proposte, recensioni.
Qui è possibile scrivere il vostro commento, senza particolari formalità o iscrizioni.
Scrivete: per noi sarà utile anche in vista della prossima uscita la sera del 17 giugno a Porotto nella prima serata all'aperto!

PER CAPIRE DI COSA STIAMO PARLANDO...

Articiock è uno spettacolo di cabaret nel senso più classico del termine. Scritto nel 1980, integralmente dalle persone che lo mettono in scena, alterna brani recitati a canzoni ed a brani mimati seguendo un filo logico il più possibile imprevedibile. L’impronta è fortemente ironica e satirica e tende a far divertire sia chi guarda sia chi agisce sulla scena.L’idea di fondo è quella di mettersi in gioco in una visione originale di alcuni episodi della vita con la logica del "carciofo" ( da qui il titolo) che si presenta inizialmente pungente ma, a saperlo prendere, mostra una parte tenera che può essere sia il cuore che il sedere. A distanza di 25 anni gli autori-attori della prima edizione di Articiock si sono rimessi insieme rivisitando il testo e riproponendolo con immutato entusiasmo. La novità dell’edizione 2006-2007 di Articiock è rappresentata dal gruppo musicale che accompagna i protagonisti sulla scena: otto musicisti, l’ACR Band di Ferrara integrata da un violino ed un sax. Il debutto del 2 dicembre al "teatro ‘900" di Tresigallo ha registrato il tutto esaurito ed un notevole successo.L’idea di prendersi e prendere un po’ in giro funziona ancora ed anche i protagonisti (ora persone mature, con famiglia e ruoli sociali anche importanti) continuano a mettersi in gioco con ironia ma senza banalità."Noi qui ci stiamo provando ad essere strani ma veri e stiamo realizzandoi nostri vecchi pensieri(…) Perché …La vita è di chi la ride:abbasso i sepolcri imbiancati. Se matto è chi pensa e decide Meglio matti che inquadrati" sono alcune frasi di "Noi Qui" la canzone – simbolo dello spettacolo e ne rappresentano bene lo spirito.Articiock spettacolo di cabaret di e con:Mario Ansaloni, Patrizio Fergnani, Francesco Lavezzi, Andrea Vaccari, Maria Chiara Marchesini, Barbara Gnani.Canzoni di Patrizio Fergnani e Mario Ansaloni.Accompagnamento musicale: Fausto Tagliani (Chitarra acustica), Toto Tartarini (Chitarra 12 corde), Filippo Govoni (Chitarra elettrica), Antonio Moschi (piano), Vanni Ferranti (basso), Paolo Paoli (batteria), Roberto Pulga (violino e mandolino), Francesco Righini (Sax).Durata 2 ore 30 minuti (atto unico senza intervallo).
Chi fosse interessato può contattarci all'email patrizio.fergnani@gmail.com

GUARDA LE FOTO

A questo link puoi vedere le foto del 2 dicembre. Che ne dici?