Articiock è uno spettacolo di cabaret nel senso più classico del termine. Scritto nel 1980, integralmente dalle persone che lo mettono in scena, alterna brani recitati a canzoni ed a brani mimati seguendo un filo logico il più possibile imprevedibile. L’impronta è fortemente ironica e satirica e tende a far divertire sia chi guarda sia chi agisce sulla scena.L’idea di fondo è quella di mettersi in gioco in una visione originale di alcuni episodi della vita con la logica del "carciofo" ( da qui il titolo) che si presenta inizialmente pungente ma, a saperlo prendere, mostra una parte tenera che può essere sia il cuore che il sedere. A distanza di 25 anni gli autori-attori della prima edizione di Articiock si sono rimessi insieme rivisitando il testo e riproponendolo con immutato entusiasmo. La novità dell’edizione 2006-2007 di Articiock è rappresentata dal gruppo musicale che accompagna i protagonisti sulla scena: otto musicisti, l’ACR Band di Ferrara integrata da un violino ed un sax. Il debutto del 2 dicembre al "teatro ‘900" di Tresigallo ha registrato il tutto esaurito ed un notevole successo.L’idea di prendersi e prendere un po’ in giro funziona ancora ed anche i protagonisti (ora persone mature, con famiglia e ruoli sociali anche importanti) continuano a mettersi in gioco con ironia ma senza banalità."Noi qui ci stiamo provando ad essere strani ma veri e stiamo realizzandoi nostri vecchi pensieri(…) Perché …La vita è di chi la ride:abbasso i sepolcri imbiancati. Se matto è chi pensa e decide Meglio matti che inquadrati" sono alcune frasi di "Noi Qui" la canzone – simbolo dello spettacolo e ne rappresentano bene lo spirito.Articiock spettacolo di cabaret di e con:Mario Ansaloni, Patrizio Fergnani, Francesco Lavezzi, Andrea Vaccari, Maria Chiara Marchesini, Barbara Gnani.Canzoni di Patrizio Fergnani e Mario Ansaloni.Accompagnamento musicale: Fausto Tagliani (Chitarra acustica), Toto Tartarini (Chitarra 12 corde), Filippo Govoni (Chitarra elettrica), Antonio Moschi (piano), Vanni Ferranti (basso), Paolo Paoli (batteria), Roberto Pulga (violino e mandolino), Francesco Righini (Sax).Durata 2 ore 30 minuti (atto unico senza intervallo).
Chi fosse interessato può contattarci all'email patrizio.fergnani@gmail.com
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